HEIDEGGER

 

Io sono un co-filosofo:

la penso come Nietzsche,

il mio filosofare è un "saggio su…".

 

Leggendo le parole

dello Zarathustra

mi sono innamorato

un po' del Niente,

del Nulla, dico,

ed eccomi "sposato"

al Superuomo super,

l'Eterno ritorno dell'uguale,

la Volontà-potenza,

e in generale

di tutti gli aforismi di Zara'.

 

Rimasticandoli,

faccio coriandoli,

mi esalto un poco,

mi fermo, e…

…parlo dell'essere,

senza mai smettere,

mi sento crescere

in non so che.

 

Quest'infinito

M'ha "rimbambito",

m'ha tramortito

il filosofar.

 

Nel mio cervello

sento un martello

che picchia picchia

 senza cessar.

Come un modello,

come un cappello,

rimane in testa,

picchiando fa:

 

Nietzsche, Nietzsche, Nietzsche, Ni

"

"

"

".

 



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