Vivevo in uno scantinato con tante altre persone.
Una volta, sono in giro con una di queste persone, troviamo un serpente cobra. Io ho un po` paura, il mio accompagnatore no, anzi gioca col rettile, che non lo morde e sembra fargli le fusa come un gatto. Il mio accompagnatore poi ad un tratto trasforma il sepente in fango caldo (fuma all'aria), quindi divide il fango in 4 grumi, questi si trasformano in 4 nuovi serpenti che si dirigono verso di me e si posizionano attorno al mio collo. All'inizio ho paura, poi comincio a sentire una sensazione di calore piacevole, accompagnata da un senso di protezione. Incontro della gente, mi sento in pericolo, ma ho l'impressione che ognuna di queste persone mi dica all'orecchio: "Tranquillo, non voglio attaccarti, temo il morso dei cobra che hai al collo". La sensazione di pericolo svanisce, io continuo a fare le mie cose e dimentico i serpenti.
In relazione allo scantinato, ho la sensazione che sia casa mia; sembra piccolo, ma si rivela ampio e luminoso. Non c'e` sole, ma e` pervaso da una luce abbastanza forte da sembrare naturale. L'ambiente si ingrandisce a poco a poco, ci sono varie stanze, nella piu` grande qualcuno ha acceso il caminetto... e qualcuno dei miei ospiti ha acceso anche i termosifoni; mi sembra uno spreco, tuttavia non sento troppo caldo. Ho anche l'impressione che questi ospiti, che so hanno un lavoro esterno,  facciano troppo i loro comodi e mi dico:" Con le dovute maniere e` arrivata l'ora di farli sloggiare". Il sogno prosegue, vedo scene vissute nello scantinato: vedo un ospite che massaggia e cosparge di farina bianca un altro ospite, a quest'ultimo mancano quasi di sicuro le gambe...In un'altra scena c'e` una donna che mi dice che presto avro` la possibilita` di scegliermi una compagna, ma che per ora (non ricordo perche`) non posso farlo.
Le scene del sogno poi si confondono... penso che mi svegliero`...devo memorizzare le cose piu` eclatanti. Mi sveglio.

Grazie. Onofrio-Cristiano

Commento al sogno di Onofrio

Vivevo in uno scantinato con tante altre persone. Lo scantinato e` il luogo dove si tengono le cose vecchie: mobili, oggetti, cianfrusaglie che non si vogliono gettar via  e che vengono inesorabilmente ricoperti dalla polvere. Vivere nello scantinato vuol dire identificarsi con la parte piu` sotterranea della propria personalita` e aver momentaneamente dimenticato le parti piu` nobili della casa, i piani piu` alti. Abitarci con tante altre persone puo` significare sentirsi specchiati e divisi in tante tendenze diverse (volere ora una cosa ora un'altra) senza un legame o una logica.

Una volta,  sono in giro con una di queste persone, troviamo un serpente cobra. Questa frase con le tre parole volta, giro e serpente fa pensare alla discesa in giu` per una 'scala a chiocciola' all'interno dello scantinato in una sorta di ricerca delle proprie radici. Infatti li` il sognatore insieme ad una 'persona' (= una maschera di se stesso) trova un serpente cobra. Della simbologia del 'serpente'  abbiamo parlato tante volte, spesso omologato al drago e` simbolo polivalente, solare e lunare, simbolo di vita e morte, di guarigione e veleno, di bene e male. Questo serpente e` un cobra altrimenti detto 'vipera degli occhiali', ha quindi a che vedere con la 'capacita` di migliorare la vista', e in senso traslato di migliorare la comprensione. Sembra che il cobra abbia anche colori molto brillanti.  Io ho un po` paura: del serpente, per quanto detto sopra, e` bene aver paura, ma anche rispetto e reverenza; il mio accompagnatore no: ora 'una di queste persone' e` diventato accompagnatore. Cerchiamo di capire 'chi' rappresenta costui. Non ha paura dei serpenti, anzi gioca col rettile, che non lo morde e sembra fargli le fusa come un gatto. Sembra essere qualcuno che sa come trattare e dominare i serpenti, sembra quindi un accompagnatore guida, una sorta di 'Virgilio dantesco' a cui sarebbe bene affidarsi. Possiamo dunque omologare questo personaggio alla 'ragione pratica' del sognatore. Il mio accompagnatore poi ad un tratto trasforma il serpente in fango caldo (fuma all'aria): in questa frase ritroviamo i 4 elementi: terra e acqua (fango) e aria e fuoco (caldo, fuma all'aria) che lo compongono quindi divide il fango in 4 grumi, questi si trasformano in 4 nuovi serpenti che si dirigono verso di me e si posizionano attorno al mio collo: l'energia serpentina dei 4 elementi viene smembrata e ricomposta, ma questa 'operazione' ne quadruplica la forza. A questo punto l'accompagnatore non c'e` piu`, il suo compito e` terminato, rimangono i 4 serpenti che si posizionano attorno al collo del sognatore. Il collo e` quella parte del corpo umano relativa alla Sephirah Chesed (=giustizia), reciproco ed interagente della Sephirah Geburah (=forza). Chesed e Geburah sono relativi al piano mentale dell'individuo.

 All'inizio ho paura, poi comincio a sentire una sensazione di calore piacevole, accompagnata da un senso di protezione. Incontro della gente, mi sento in pericolo, ma ho l'impressione che ognuna di queste persone mi dica all'orecchio: "Tranquillo, non voglio attaccarti, temo il morso dei cobra che hai al collo". Superata la comprensibile paura inziale, O. accetta e fa sua la strana sciarpa che si dimostra essere un a vera 'protezione' contro la gente pericolosa. La sensazione di pericolo svanisce, io continuo a fare le mie cose e dimentico i serpenti. Recuperando il 'serpente' dello scantinato, il sognatore sviluppa una energia capace di proteggerlo dalla folla di pensieri distruttivi (la gente) che lo minaccia, e anche se  dimentica di avere tale protezione, questa resta con lui.

In relazione allo scantinato, ho la sensazione che sia casa mia; sembra piccolo, ma si rivela ampio e luminoso. Non c'e` sole, ma e` pervaso da una luce abbastanza forte da sembrare naturale. Il sognatore comincia ad accorgersi del mutamento della sua abitazione: ne parla ancora come di uno scantinato, ma in realta` non e` piu tale. La sua abitazione, 'casa mia',  e` diventata ampia e luminosa; non riesce a vedere ancora il Sole ma riesce a scorgere una luce naturale. L'ambiente si ingrandisce a poco a poco, ci sono varie stanze: se ancora di scantinato si tratta, beh, deve essere un seminterrato con 'certificato di abitabilita`', infatti: nella piu` grande qualcuno ha acceso il caminetto... e qualcuno dei miei ospiti ha acceso anche i termosifoni; mi sembra uno spreco, tuttavia non sento troppo caldo. Ecco che di nuovo O. si ritrova in casa 'ospiti' che fanno i loro comodi, ormai sa bene che non bisognerebbe sprecare inutilmente 'l'energia' della casa, pero` in fondo il calduccio del caminetto e dei termosifoni non gli dispiace...

 Ho anche l'impressione che questi ospiti, che so hanno un lavoro esterno,  facciano troppo i loro comodi e mi dico:" Con le dovute maniere e` arrivata l'ora di farli sloggiare". E finalmente prende la drastica, anche se poco amorevole, decisione di far sloggiare dalla casa gli ospiti invadenti e spreconi. Ma chi sono questi ospiti? Da tutto quello che abbiamo detto sopra sembrano proprio le stesse 'persone' che stavano nello scantinato, cioe` pensieri e sentimenti negativi, atteggiamenti sbagliati, rimpianti ecc. ecc.

  Il sogno prosegue, vedo scene vissute nello scantinato: vedo un ospite che massaggia e cosparge di farina bianca un altro ospite, a quest'ultimo mancano quasi di sicuro le gambe...In un'altra scena c'e` una donna che mi dice che presto avro` la possibilita` di scegliermi una compagna, ma che per ora (non ricordo perche`) non posso farlo.

Tra i vari 'ospiti' indesiderati e da far sloggiare al piu` presto, due vengono messi in evidenza: vedo un ospite che massaggia e cosparge di farina bianca un altro ospite, a quest'ultimo mancano quasi di sicuro le gambe... E poi: una donna che mi dice che presto avro` la possibilita` di scegliermi una compagna, ma che per ora (non ricordo perche`) non posso farlo. Chi possono essere costoro? Probabilmente  proprio i desideri di fare  o avere qualcosa a cui mancano quasi di sicuro le gambe, anche se la farina e` bianca (positiva), ma per i quali il tempo non e` quello 'giusto'.

Le scene del sogno poi si confondono... penso che mi svegliero`...devo memorizzare le cose piu`eclatanti. ( dal francese eclatant = che scoppia, che colpisce con violenza per la sua importanza) Per O. questo  e` un sogno 'importante' . Mi sveglio.

Grazie. F.V.